Questo è il quarto film di Gaston Rebuffat, in cui, con diversi amici intimi, scopre i paesaggi sublimi delle Alpi. “Il Monte Bianco è bellissimo. L'ho salito più volte a seconda dell'ora, del colore del cielo e della forma delle cenge e delle creste. A causa del tempo e anche a causa di questa sensazione di altitudine, il Monte Bianco offre un grande piacere. Per la guida il Monte Bianco è il suo giardino, ma il giardino diventa più bello se mostrato ad un amico. Personalmente mi piacciono molto i bivacchi; solo lì si penetra un po' il mistero dell'altitudine. Per questo ho subito accettato quando Tazieff ha espresso il desiderio di passare la notte in cima al Monte Bianco in un igloo. Il film vinse il Grand Prix al Trento Film Festival nel 1961.